Terzo ciclo e poi…

Premetto che il terzo ciclo è stato il peggiore in assoluto a quanto effetti collaterali. Ho iniziato a perdere tutti i peli del corpo, ciglia e sopracciglia comprese, e ho sentito per la prima volta che il mio corpo iniziava ad essere invaso dalla nocività della chemio.
L’aspetto peggiore del post ciclo è stata la stitichezza; purtroppo uno dei farmaci contenuti nel mix della chemio aveva come effetto collaterale l’assorbimento di acqua nel corpo e quindi la creazione di pezzi duri come dei sassi che fermavano il regolare movimento dell’intestino.

Nonostante l’uso continuo di lattulosio (due cucchiai al giorno) e le perette omeopatiche, si è formato un grosso fecaloma nella parte alta dell’intestino che ho dovuto eliminare con l’utilizzo di un farmaco utilizzato per la colonscopia che ha come effetto collaterale un grande potere lassativo.
Dopo 7 giorni di dolore continuo alla pancia sono riuscita a liberarmi.
Da quel giorno ho iniziato a prendere quotidianamente 4 cucciai di lattulosio e un olio omeopatico chiamato 3 Oli che si trova in qualsiasi farmacia.
Seppure con grande difficoltà (non mi vergogno a dire che spesso ho dovuto aiutarmi con le dita) così facendo sono riuscita ad evacuare quotidianamente.

Come avevo già detto in precedenza, gli effetti collaterali sono tanti ma arrivano uno alla volta. Questo ti permette di poterli gestire singolarmente e soffrire meno per il disagio che creano; purtroppo però non è detto che ad ogni ciclo arrivino e se ne vadano allo stesso modo della volta precedente

Guida alla lettura: le stelline indicano l’intensità dell’effetto

  • Venerdì 6 dicembre, ultimo giorno del terzo ciclo:
    La procedura prevede un’ultima infusione di Chemio direttamente in vena e non diluita come le altre. Finita l’infusione il livello di stanchezza arriva ad un punto molto alto rispetto ai gironi precedenti.

Classificazione: 8 su 10.
  • Sabato 7 dicembre, 1 giorno dalla fine del terzo ciclo:
    Come indicato dal dottore prendo un Tachidol 💊 un’ora prima della puntura 💉; purtroppo fa poco e nella notte iniziano i dolori alla schiena con delle punte di dolore ad intermittenza.

Classificazione: 6 su 10.
  • Domenica 8 dicembre, 2 giorni dalla fine del terzo ciclo:
    Ancora una volta il cortisone perde effetto e inizia il dolore alla pelle di spalle, collo e braccia.
    Inoltre inizio a sentire l’acidità in bocca come descritto nell’articolo precedente 🍋; dura più o meno 4/5 giorni e, man a mano che il tempo passa, il dolore diventa sempre meno intenso.

Classificazione: 5 su 10.
  • Martedì 10 dicembre, 4 giorni dalla fine del terzo ciclo:
    Nonostante la dose maggiore di lattulosio, anche questa volta è arrivata la stipsi.

Classificazione: 6 su 10.
  • Sabato 14 dicembre, 8 giorni dalla fine del terzo ciclo:
    Il dolore alla pancia è arrivato ad un livello molto alto e decido di recarmi al pronto soccorso. Dalle lastre si vede che nella parte alta dell’intestino si è creato un fecaloma che deve essere sciolto con il giusto farmaco lassativo.

Classificazione: 8 su 10.

Inizio a sentire un po’ di sollievo solo il giovedì 19 dicembre;
sono passati 13 giorni dalla fine del terzo ciclo. Per fortuna concordo con il dottore di posticipare il quarto ciclo a dopo Natale, così riesco a godermi una settimana quasi normale.
“A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai…”