Aprile 2021

  • 29 marzo 2021

    Visita in ematologia per discutere il risultato della Tac.
    Con occhi pieni di ansia si spera in un risultato negativo, ma non sempre le ciambelle escono con il buco.
    La malattia è tornata. RECIDIVA

  • 30 marzo 2021

    Tutto è pronto per inserire il Picc, ci risiamo!
    Armata di pazienza e tanto coraggio affronto la mitica Daniela che eseguirà l’operazione (non è una vera operazione 😉). In 2 ore e già nel mio braccio.

  • 02 aprile 2021

    Inizia la prima parte del primo ciclo. Qui a Bolzano sono organizzati benissimo, nemmeno una settimana dal responso della Tac e io sono già in prima linea.
    Protocollo concordato e firmato, si vola dritti verso il trapianto autologo di cellule staminali.

  • 09 aprile 2021

    Inizia la seconda parte del primo ciclo, poi pausa di 14 giorni.
    Purtroppo anche questa volta l’anticorpo monoclonale mi crea una reazione allergica. Sospensione immediata; sono curiosa di sapere cosa hanno in serbo per il prossimo ciclo.

  • 19 aprile 2021

    Ricoverata per polmonite, non ci facciamo mancare niente. L’inghippo più scomodo è la febbre che continua a salire fino a 38.5 ad intermittenza, stanno brancolando nel buio.

  • 26 aprile 2021

    Il sospetto è venuto a tutti, la chemio fatta in precedenza non ha lavorato come si pensava.
    Probabilmente non è la linea giusta e dobbiamo eseguire delle biopsie per accertare che il linfoma diagnosticato nella pet di marzo sia effettivamente lo stesso di prima.

  • 28 aprile 2021

    Si parte con la biopsia osteo midollare.


    L’esame consiste in una speciale puntura, effettuata in genere nella parte posteriore del bacino (cresta iliaca posteriore) o in alternativa nella sua parte anteriore.
    La biopsia si esegue ambulatorialmente o in day hospital, con il paziente sdraiato su un fianco, in posizione fetale su un lettino. Dopo aver effettuato l’anestesia locale o una sedazione accompagnata da antidolorifici, il medico inserisce un apposito ago per pochi centimetri all’interno dell’osso. L’ago preleva un piccolo cilindro di tessuto osseo che verrà successivamente sottoposto all’esame al microscopio per verificare se sono presenti anomalie delle cellule contenute nel midollo osseo.

    Tutti i medici dicono che si tratta di un fastidio che dura pochi minuti e che scompare nel giro di qualche ora.
    Tutti i pazienti dicono che si tratta di un dolore inimmaginabile che culmina con il prelievo stesso e che scompare nel giro di qualche giorno. Infatti la zona della puntura risulta abbastanza sensibile al peso del corpo e crea non pochi disagi nel sedersi o nel sdraiarsi.

  • 30 aprile 2021

    Oggi tocca al linfonodo mediastinico che ha leso la pleure del polmone destro.

    L’agoaspirato è una tecnica che consente di prelevare attraverso un sottilissimo ago materiale biologico, prevalentemente tessuti e cellule, da punti del corpo e organi in caso di sospetto di formazioni tumorali. Il prelievo permette di sottoporre i campioni a esami di laboratorio: esame citologico nel caso dell’ago aspirato (la citologia è lo studio delle cellule), istologico nel caso della biopsia (l’istologia è l’osservazione medica dei tessuti), per stabilirne la natura e le caratteristiche.

    L’agobiopsia ricorre a un ago più spesso per prelevare una quantità maggiore di tessuto (frustolo). Solitamente l’agobiopsia fornisce tessuto sufficiente all’esame di anatomia patologica per la diagnosi della maggior parte dei tumori.

    Il dolore è relativo, avendo la pleure infiammata a causa della polmonite e del linfonodo, quando il chirurgo ha bucato la zona ho avvertito bruciore. Il tutto è sparito nel giro di qualche ora e il giorno dopo non avevo più niente.