La linea del tempo

Ho scoperto di essere incinta a dicembre 2018 e ho passato i successivi 9 mesi in estasi e senza contro indicazioni.
Sono stata fortunata, non ho mai avuto nausee e non ho mai vomitato.
I miei valori del sangue sono sempre andati bene e le visite ginecologiche procedevano senza particolari preoccupazioni.
La bambina cresceva bene e si muoveva come un’anguilla.

  • 19 AGOSTO 2019

    Sono giorni che ho un blocco alla cervicale e non posso prendere medicine. Mi massaggio continuamente la spalla e la clavicola destra, stranamente il dolore si irradia anche verso il seno e il collo. Non mi preoccupo perché sono a termine gravidanza e con i chili in più è facile sentire dolori qua e la.

    La sera mi esce un gnocchetto sopra la clavicola, è morbido e non fa male. Mi preoccupo perché secondo me è un linfonodo e io non ho nessuna infezione rilevante.

  • 20 AGOSTO 2019

    Chiamo immediatamente la dottoressa di base e chiedo spiegazioni.

    Dopo la visita mi conferma essere un linfonodo e mi prescrive un’ecografia urgente.

  • 26 AGOSTO 2019

    Prima visita a termine.
    Il monitor del tracciato è positivo e possiamo aspettare con calma la nascita di Victoria (già in ritardo di 2 giorni).

    Faccio notare il mio linfonodo e dico che ho già prenotato l’ecografia per il 9 di settembre.
    Insospettita, la ginecologa di turno mi prescrive degli esami del sangue aggiuntivi e mi da il prossimo appuntamento.

  • 29 AGOSTO 2019

    Seconda visita a termine.
    Il monitor del tracciato è positivo e possiamo aspettare con calma la nascita di Victoria (già in ritardo di 5 giorni).

    Il ginecologo di turno vede gli esami del sangue aggiuntivi e chiede nuovamente spiegazioni.
    Non so che dire, mi è uscito questo linfonodo e non so di che cosa si tratti.
    Mi prescrive ulteriori esami del sangue.

  • 01 SETTEMBRE 2019

    Terza visita a termine.
    Il monitor del tracciato è positivo e non possiamo più aspettare con calma la nascita di Victoria (già in ritardo di 8 giorni).

    La dottoressa Veneziano è preoccupata per questo linfonodo, con l’ecografo lo misura, è grande ben 2 cm.
    Non aspetta altro e contatta direttamente l’ematologo in reparto; non so nemmeno cosa sia un ematologo (se non per l’etimologia della parola).

  • 02 SETTEMBRE 2019

    Alle 4.59 nasce Victoria.
    Il parto è andato benissimo, ho trovato un’ostetrica bravissima che mi ha aiutata in questa dolorosa e bellissima esperienza.

  • 3 SETTEMBRE 2019

    La nostra prima notte è andata come quella di tutte le neo mamme, in bianco.
    Ma siamo state molto vicine, annusandoci e coccolandoci.
    Vicotoria si è subito attaccata al seno, è brava. Ma che male!!

    Non c’è tempo da perdere, devo andare a fare l’ecografia. La dottoressa ha già organizzato tutto; ha parlato anche con l’otorino e tutti vogliono sapere al più presto come muoversi.

  • 4 SETTEMBRE 2019

    Alle 9 ho già appuntamento con l’otorino.
    Sono disorientata e spaventata.
    Non capisco cosa stia succedendo.
    Mi dice che la cosa migliore da fare è procedere con una biopsia, togliere completamente questo linfonodo e farlo analizzare.

    Daisy, dobbiamo capire se si tratta di linfoma e solo la biopsia può darci delle risposte.
    Volendo alle 14 ho la sala libera e possiamo procedere.

    Dott. Abousiam M.